Nonostante la recente proroga delle misure anticovid per contenere la popolazione carceraria il tasso di affollamento nazionale supera il 100%

Di Lorenzo Fanoli

Sulla base dell’aggiornamento dei dati sui detenuti presenti negli istituti di pena in Italia diffusa dal DAP  e relativa alla situazione registrata alla data del 30 aprile, il tasso complessivo di affollamento è risulta essere del 105,6%. Si tratta di un valore in miglioramento, determinato in gran parte dall’applicazione delle misure anticovid-19 per contenere il sovraffollamento carcerario e che sono state recentemente prorogate fino al 31 luglio, ma ancora piuttosto critico, soprattutto se si considera che tale valore viene calcolato sulla capienza “ufficiale” degli IIPP che non tiene conto dei posti indisponibili a causa  dello stato di degrado di alcuni reparti, di lavori di ristrutturazione e di adeguamento degli edifici in corso e di altre misure di sicurezza. Va poi sottolineato che la situazione si presenta in maniera tutt’altro che omogenea sul territorio nazionale e che in alcune regioni in particolare il tasso di affollamento supera il 120%.

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