In agosto torna a crescere il numero di detenuti negli Istituti di pena in Italia

Aggiornamento statistico a cura di Lorenzo Fanoli, 8 settembre 2021

Sulla base dell’aggiornamento dei dati sui detenuti presenti negli istituti di pena in Italia diffusa dal DAP e relativa alla situazione registrata alla data del 31 agosto 2021, il tasso complessivo di affollamento risulta essere del 105,3%, in crescita rispetto a quanto registrato a fine luglio (era del 104,4%).

Considerando che le misure straordinarie adottate dal Governo italiano per contenere il sovraffollamento carcerario al fine di limitare i rischi di diffusione del Covid-19 sono scadute il 31 luglio, bisognerà valutare, con l’andamento dei prossimi mesi, se si verificherà una inversione di tendenza rispetto a un trend di riduzione del numero di detenuti presenti iniziato a marzo dello scorso anno.

Va comunque ricordato che la situazione è ancora piuttosto critica, soprattutto se si considera che il valore del tasso di affollamento viene calcolato sulla capienza “ufficiale” degli IIPP che non tiene conto dei posti indisponibili a causa dello stato di degrado di alcuni reparti, di lavori di ristrutturazione e di adeguamento degli edifici in corso e di altre misure di sicurezza. Conseguentemente un peggioramento delle condizioni di sovraffollamento, che in diverse regioni supera il 120%, renderebbe ancor più difficoltoso quel percorso di ripresa delle attività in presenza che erano state sospese a causa della pandemia avviato nei mesi scorsi.

Un ulteriore elemento da segnalare riguarda il numero dei detenuti in attesa di primo giudizio presenti in carcere che è cresciuto di oltre 500 unità rispetto a fine luglio quando, per la prima volta in due anni, la loro incidenza percentuale rispetto al totale della popolazione carceraria italiana era scesa sotto il 15%.

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